Sublimazione 3D con Tampografia della parte testuale e Verniciatura UV come base iniziale

Sublimazione 3D con Tampografia della parte testuale e Verniciatura UV come base iniziale

Profumo Rheyms (Packaging effetto camouflage militare)

Lavorazione: inizialmente, sul flacone in vetro neutro, viene eseguita una verniciatura UV bianca coprente, per avere, a decorazione ultimata, un effetto del camouflage coprente; poi, al di sopra viene effettuata una seconda verniciatura specifica trasparente in grado di ricevere la sublimazione 3D, successivamente viene effettuata la sublimazione 3D composta da un foglio a base di soia sul quale è stato impresso digitalmente il decoro del camouflage a macchie verdi e gialle e l’effetto grigio metallico. Infine, viene effettuata la tampografia della parte testuale (logo del brand e la scritta Camouflage)

Problema: in questo caso il problema non consiste nel trovare il tipo di decorazione migliore, ma ottenere, attraverso la sublimazione 3D, il livello di perfezione assoluta richiesta dal cliente: una copertura totale del flacone in vetro, che presenta forme curvilinee, la quadricromia di colori che deve esaltarsi e nello stesso tempo che il logo e alla scritta si evidenziassero perfettamente dal fondo, il tutto con effetto camouflage.

Soluzione:
unire le tre tecniche di decorazione ha risolto ogni singolo problema.
Tecnica 1: la verniciatura, prima bianca effetto coprente e, poi del primer, ha messo la base per la sublimazione 3D. P.S. Nel caso in cui il cliente avesse chiesto una decorazione semitrasparente, un effetto vedo non vedo (i colori sublimatici sono caratterizzati da una trasparenza), si sarebbe lavorato il flacone direttamente col primer, evitando la verniciatura bianca.

Tecnica 2: la sublimazione 3D effetto camouflage. Questa è l’unica tecnica di decorazione utilizzabile quando si vuole decorare a 360° un articolo, in particolare quando il cliente richiede che l’effetto finale risulti come vedere una stampa digitale in quadricromia.

Il film, comprendente la decorazione, grazie alla termoformatura, viene impresso su tutti i lati del flacone in vetro, col calore (vengono tenuti in forno a 160° per 15 minuti) il film aderisce completamente al vetro e, le molecole di colore migreranno all’interno della verniciatura fatta precedentemente.
La tecnica si definisce sublimazione in quanto il procedimento passa da stato solido (quando il decoro è su carta), a stato gassoso (nel forno a 160°) e infine nuovamente solido quando si deposita all’interno della verniciatura trasparente (primer sublimatico).

P.S. Il vetro è in grado di sopportare, senza deformarsi, le temperature necessarie affinché avvenga il processo chimico-fisico, anche il metallo e la plastica (per esempio il nylon) sono lavorabili con la tecnica sublimazione 3D, ma la temperatura rimane comunque un limite molto forte.

Tecnica 3: la tampografia della parte testuale. Dato che la sublimazione non è adatta alla stampa di loghi e scritte perché ha delle deformazioni importanti, abbiamo utilizzato la tampografia per le scritte in bianco, volendo avremmo potuto utilizzare anche la tecnica serigrafica.

Sviluppi:

La complessità, la ricchezza di colore della decorazione e la resa molto gradevole alla vista, si possono definire un ottimo risultato. La versatilità delle varie tecniche che INDECO può gestire ci permetterà decorazioni complesse che superano i limiti dell’utilizzo di una sola tecnica, in questo modo potremo soddisfare qualsiasi esigenza dei nostri clienti.

Di seguito le immagini degli oggetti del caso studio